RIUNIONE DEL 13 MAGGIO 2020

L'incontro multimediale con il Governatore del Distretto 2042 Giuseppe Navarini

I vantaggi delle conviviali in call conference ci permettono di avere la presenza del Governatore e in sua attesa Botto testimonia la situazione di débâcle della Sanità, non tanto dal punto di vista clinico (la scienza esulta sulle nuove possibilità di ampliare conoscenze) ma perchè la politica mantiene la sua arroganza anche sulla salute. C’è il grande disagio dell’apparato medico per l’inadeguatezza della gestione dell’emergenza: l’intero sistema, non solo assistenziale ma anche organizzativo (es. DPI insufficienti), è collassato.

Lo conferma Giuseppe Navarini, che nel frattempo si è collegato: il Rotary si è messo a disposizione, non solo con erogazione di fondi ma con le proprie professionalità; ha tuttavia faticato a relazionarsi con chi doveva gestire l’emergenza (persino, all’inizio, con il Governatore Fontana che è Rotariano). Queste difficoltà di rendere all’esterno l’immagine del Rotary che “fa” nel mondo è un annoso problema comunicativo.

L’esperienza dei numerosi soci medici ha fatto sì che venissero dirottate risorse sul settore sanitario (consegnate 1 milione di mascherine ed erogati finanziamenti). Le sinergie con i Rotary cinesi ci hanno consentito di individuare aziende serie che hanno fornito a 0,31 centesimi le mascherine (contro 1,10 euro di protezione civile) e di seguire tutti i percorsi produttivi sino all’imbarco sull’aereo. Protezione civile, che alla disponibilità d’aiuto aveva risposto chiedendo finanziamenti al Rotary per 800.000 euro (100 euro a socio), si è ricreduta e ha sospeso il sequestro del carico grazie anche all’intervento di Fontana. Ora il virus sembra in fase regressiva ma non è ancora il momento di abbassare la guardia. Il valore aggiunto del Rotary è la messa in campo di uno stuolo di professionalità a costo zero (medici e operatori sanitari, professionisti, imprenditori ecc.) che ha tessuto una rete capillare per la risposta ai bisogni, a qualsiasi livello.

A Pierpaoli Navarini elenca i finanziamenti distrettuali: con la rinuncia ai progetti i club hanno versato contributi per 260.000 euro e molti soci hanno anche coinvolto, attraverso una fondazione che opera a Bergamo e Brescia, aziende che hanno fatto elargizioni. La RF ha accreditato 25.000 $ e ha finanziato con il 50% dell’impegno il progetto per il laboratorio realizzato a Bergamo per le analisi dei tamponi, in previsione dell’apertura delle aziende condizionata al preventivo accertamento dello stato di salute degli operatori. Il Distretto 2042 ha coordinato l’azione dei diversi soggetti interessati (comprese ATS e ASST): oltre ai due macchinari necessari per processare i test sono stati finanziati kit altamente avanzati in grado di minimizzare il grado di rischio degli operatori. E’ un progetto modulare che può essere riprodotto ovunque e utilizzabile per qualsiasi tipo di evento epidemico.

Ne approfitta Navarini per sollecitare un incremento di donazioni alla RF, che – per i club virtuosi che sanno realizzare progetti di valore - garantisce un ritorno molto superiore in termini economici a quanto investito.

Si chiude la call con i ringraziamenti di Corengia (a Como sono arrivate 10.000 mascherine e integratori alimentari per gli anziani) e di Pierpaoli.

Angela Corengia