RIUNIONE DEL 30 MAGGIO 2019

La presentazione del progetto sostenuto dal Gruppo Lario al Museo della Seta

Nell'immagine: Paolo Aquilini - direttore - e Bianca Passera - presidente - del Museo della Seta con Carlo Cattaneo  - assistente del Governatore per il Gruppo Lario

La conviviale in interclub del Gruppo Lario al Museo della seta di Como ha inaugurato “l’essenziale è invisibile agli occhi”, il nuovo percorso che rende disponibile il Museo alle visite per ipovedenti, non vedenti e audiolesi: il progetto è stato finanziato dai club e dal Distretto.

La serata ha illustrato, attraverso le parole della presidente Bianca Passera e del direttore Paolo Aquilini, le fasi di progettazione e di rete attraverso le collaborazioni con l’Istituto dei ciechi di Milano, che hanno profilato la struttura realizzando una tavola sinottica all’ingresso che racconta i contenuti del Museo e un pannello in braille collocato accanto alla targa dei Rotary club, che danno il benvenuto illustrando l’adeguamento del Museo e il progetto che lo ha reso accessibile. Sono state poi realizzate 8 matrici con testi e immagini tattili per illustrare le macchine e le fasi di lavorazione partendo dall’allevamento del baco da seta, poi la trattura, la torcitura del filo, la tessitura a telaio sino alla tintura di filati e pezze per concludersi con la stampa tipografica e serigrafica.

Melissa Tondi e Aurelio Sartorio dell’istituto dei ciechi sono intervenuti segnalando l’importanza del progetto e la genesi delle matrici tattili, mentre Davide Grisoni, che ha curato la realizzazione delle audioguide, ha ricordato che le stesse sono state progettate anche per la fruizione da parte di ipoudenti e da portatori di dispositivi acustici.

Carlo Cattaneo, assistente Governatore, ha chiuso gli interventi segnalando l’importanza del progetto e la ricaduta sul territorio. Tutti i partecipanti hanno poi potuto seguire il percorso museale prima del buffet che ha concluso la serata.

Un grazie di cuore a Carlo Cattaneo, AG del gruppo Lario, che ha coordinato lo splendido progetto e ha ottenuto il finanziamento distrettuale.

Paolo Aquilini