CONVIVIALE DEL 12 SETTEMBRE 2018

La vita del club nei risultati del questionario trasmesso ai soci

Nell'immagine: Heather Price con Angela Corengia

In apertura, diamo il benvenuto a Heather Price, la ragazza del RYE 2018/2019 sponsorizzata dal club. Heather viene da Loveland, Colorado, è attualmente ospite della famiglia Monti (il cui figlio Pietro è partito per la Finlandia) e si è iscritta al Giovio.

Conviviale dedicata al Rotary, più precisamente a come i soci vedono il loro club e se sono aperti alle modifiche sollecitate dal presidente Barry Rassin.

Corengia illustra gli esiti delle risposte pervenute ai questionari trasmessi ai soci prima dell’estate, riepilogati nelle slide.

Va preliminarmente osservato che i dati si riferiscono ai 29 questionari resi sino all’11 settembre; ne sono pervenuti alcuni altri ma in generale le risposte si riferiscono al 50% dei soci. Rappresentano, tuttavia, coloro che hanno una buona media di assiduità (superiore al 50%), con qualche eccezione che riconduce all’impossibilità oggettiva di partecipare alle conviviali di mezzogiorno.

Le risposte danno indicazioni sul buon grado di conoscenza delle attività del club e in generale del Rotary, sulla disponibilità a modificare le modalità di conviviali per contenere i costi, sulla contrarietà all’aumento delle quote, sulla disponibilità a segnalare la presenza/assenza alla segreteria. Ancora: le qualità “rotariane” devono essere fondamentali per l’ammissione di nuovi soci, che possono anche rappresentare categorie già presenti nel club; i soci conoscono le attività del Rotaract e sono sufficientemente informati sulle opportunità che il Rotary offre ai giovani; l’attuale formula del bollettino va mantenuta; c’è sufficiente disponibilità a collaborare all’interno del club; i gemellaggi devono prevedere service comuni. Meno positivo l’aspetto della comunicazione: su questo tema bisognerà lavorare.

Corengia precisa che, proprio perché i dati non sono rappresentativi di tutti i soci, i risultati verranno tenuti in considerazione dal consiglio per attuare eventuali cambiamenti, senza che ciò sia vincolante.

Ne segue un costruttivo dibattito, con interventi di Collina, Roncoroni, Capsoni, Brenna, Panini e Colombo e repliche del presidente.

Angela Corengia