Il progetto nazionale Rotaract ospitato nel reparto di pediatria

Alfredo Caminiti si è superato nell’organizzazione del Teddy Bear e i ragazzi del Rotaract, come sempre, non si sono risparmiati. L’intero reparto di Pediatria dell’Ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù è stato invaso da bimbi, genitori e orsetti da curare: tra gli operatori (i ragazzi Rotaract Como e Cantù), a disposizione degli insoliti piccoli pazienti anche i collaboratori di Alfredo (la caposala Angela, l’infermiera Anna) e addirittura il Primario di Radiologia Rosa Maria Muraca, del R.C. Tradate, con suoi tecnici di radiologia. Un successo davvero straordinario, che ha “guarito” oltre 180 orsacchiotti simulando tutto il percorso ospedaliero (triage, analisi, radiografie, terapie, dimissioni), per avvicinare i bambini all’ambiente medico e ridurre i livelli di ansia e stress.