Elisabetta Monti ci aggiorna

Nell'immagine: i partecipanti Exchange provenienti da tutto il mondo tra cui Elisabetta Monti

Bom dia!

Tra poco festeggerò i miei otto mesi in Brasile. Mi sembra incredibile la rapidità con cui tutto questo passi, ci sono ancora tante cose che voglio fare e so che lasciare la mia vita da Exchange non sarà facile, quindi approfitterò di ogni momento rimasto.

Gennaio è stato assolutamente il mese più divertente della mia vita, sarà uno dei miei ricordi migliori dell’interscambio.

Ho fatto un viaggio di 28 giorni con 51 exchange provenienti da tutto il mondo e abbiamo visitato la costa nord-est del Brasile. È stato un mese divertentissimo, in cui ho visto luoghi paradisiaci, imparato moltissimo sulla cultura e la geografia brasiliana, fatto lezioni di surf, di danze tipiche come samba, capueira, funk, forrò, giri nel deserto con i buggy, yoga e passeggiate a cavallo in riva al mare.

Penso che il mio inglese durante questo viaggio sia migliorato tantissimo. Trovo incredibile come dopo questa esperienza mi “scatti l’inglese” … (così mi piace dire.. :)) ovvero rimango sorpresa dal fatto che anche solo sentendo una canzone o vedendo un film mi venga spontaneo parlare o rispondere in inglese, come se mi scattasse una molla in testa, che mi mette in "english mode”!

Il mio portoghese è ormai fluente, non ho più problemi a comunicare anche se l’accento italiano rimane!

Mi rendo conto che ho scoperto lati di un Brasile che quando sono partita non avevo considerato particolarmente... un paese enorme, pericoloso, con una povertà che spezza il cuore, dove le persone ricche diventano sempre più ricche e quelle povere si impoveriscono sempre di più. Ma ho fatto anche una grande scoperta, conoscendo il paese della musica, della Samba, il paese dei colori, delle spiagge deserte e del Carnevale.

Vivrò per i tre mesi rimasti con la seconda host family di origini giapponesi, con loro sto imparando ad avere uno stile di vita che è un mix tra quello brasiliano e giapponese, mangiando cibi tipici, togliendomi le scarpe prima di entrare in casa e imparando anche qualche parola giapponese. Nonostante abbia avuto qualche problema con la prima famiglia ora mi ritengo fortunata perché loro sono davvero fantastici, disponibili e gentili, mi trattano come se fossi loro figlia. Ho anche una sorella con cui vado davvero d’accordo, andiamo a scuola e in palestra insieme.

Proprio in palestra ho iniziato da poco a frequentare un corso di zumba, che sto adorando perché comprende generi di danze completamente diverse da quelle italiane come samba e forrò, e un corso di un’arte marziale chiamata Muay Thai; posso solo dire che finisco la lezione con il sorriso sulle labbra ma assolutamente esausta!

A febbraio, dopo le vacanze estive, ho ricominciato la scuola. Sto frequentando l’ultimo anno, chiamato pre-universitario, proprio perchè in preparazione ai test universitari che si effettueranno a inizio novembre. Stiamo quindi facendo un ripasso generale di tutti gli argomenti delle superiori, alcuni tra i quali io non ho mai studiato perché in Italia sono nei programmi di quarta e quinta. Ne sto quindi approfittando per fare anche un ripasso generale.

La scorsa settimana c’è stato il famosissimo carnevale brasiliano, la mia famiglia mi ha portato a Campos de Jordão, una città che mi ha ricordato l’Europa in quanto architettura e clima. Non pensavo che in Brasile esistesse una città in cui le temperature scendessero a 13° e dopo mesi caldissimi ho ricominciato ad avere freddo, mettere felpe e pantaloni lunghi, una sensazione bellissima! … Non mi ero resa conto di quanto mi mancasse il freddo.

Abbiamo anche fatto carrucole lanciandoci da 30 metri, discese rotolando in palle gonfiabili, pattinaggio sul ghiaccio e percorsi sugli alberi!

Il volo di ritorno è fissato per il 10 giugno, mi sto già preparando psicologicamente per rimboccarmi le maniche e darci dentro con lo studio, perchè sono consapevole di avere perso molti contenuti; vi assicuro però che nessuna scuola avrebbe mai potuto trasmettermi le lezioni di vita che sto imparando.

Un abbraccio

Elisabetta