CONVIVIALE DEL 14 DICEMBRE 2016

La tradizionale festa con gli Ospiti della Residenza guanelliana

Nell'immagine: Gianni Magni, Fulvia Banchi Longo e don Remigio Oprandi

La “sentinella” Giuseppe da’ l’allarme ai compagni: arrivano! In realtà sono solo le avanguardie (Angela e Anna) con i pacchi per la tombola e i panettoni, ma è sufficiente per fare affluire tutti nell’auditorium.

I premi sono davvero importanti: alcuni soci hanno dato gadget e indumenti (guanti, magliette, cappellini, pantaloni, camicie ecc.), ma i “pezzi forti” sono gli zainetti di Mario Paterlini (con magliette, dolci e blocchi) e le felpe, i piumini e i giacconi di Gianna Ratti. Ci sono premi per tutti, nessuno resta a mani vuote. Qualcuno, più fortunato, ammette che si è rifatto il guardaroba…

Nel salone, i ragazzi di Cometa hanno già allestito il tavolo centrale con gli antipasti; prima però la benedizione di Padre Remigio e il saluto di Gianni Magni, che anticipa il progetto di restauro della villa storica con la realizzazione di mini appartamenti, sia per rendere autonomi alcuni ospiti che per persone e famiglie in difficoltà.

Tra i tavoli si aggira il mago Valery, invitato dalla presidente, con i suoi numeri straordinari, ormai una tradizione del Natale alla Casa di Gino.

La gioia degli ospiti è davvero il miglior regalo di Natale!

Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a rendere ricco il Natale: Ambrosoli, Bianchi Longo, Corengia, Lucchini, Paterlini, Pellegatta, Pini, Pomentale, Ratti e i ragazzi del Rotaract.

Angela Corengia