CONVIVIALE DEL 16LUGLIO 2014

In Val d'Intelvi da Simonetta e Attilio Schiavetti

Nell'immagine: Simonetta Schiavetti, la chef Sara Preceruti e Enrico Gelpi

Serata gradevole, nonostante l’estate quest’anno non voglia iniziare, per la trasferta a Pellio Intelvi alla “Locanda del Notaio”.
Simonetta e Attilio ci accolgono nel parco che degrada dolcemente dagli edifici ben ristrutturati; tra gli alberi s’intravedono le colline circostanti. Attilio lo chiama – un po’ riduttivamente forse – un giardino al contrario, perché “aperto”: accoglie 500 piante di rose e un meleto a spalliera sul confine, i cui frutti sono materia prima per le raffinate marmellate di Simonetta. Il complesso era originariamente una locanda con annessi stalle e fienile; attorno, il prato era il pascolo pianeggiante delle mucche.
Roberta Peverelli, che con l’azienda di famiglia ha collaborato al progetto di riqualificazione del giardino, ce ne illustra le caratteristiche: si è voluto rendere più movimentata l’area con una collinetta realizzata con il terreno di recupero del “laghetto”, dove un impianto ad hoc provvede al riciclo continuo dell’acqua. Gli alberi piantumati sono autoctoni: faggi, carpini, betulle, taxodium; una committenza illuminata e bravi giardinieri hanno fatto il resto. Sono state realizzate anche piccole aree verdi a servizio di alcune camere e Attilio ha voluto portare in Valle il mare, con l’installazione di una grande balena in ferro dell’artista Nicola Salvatore.
La cena è servita sotto un tendone, dai ricchi antipasti al delizioso dessert. Una “conviviale anomala”, la definisce il presidente Gelpi, che persegue tuttavia uno dei principi rotariani: la conoscenza dei soci e il consolidamento dei rapporti tra loro. Al termine Simonetta presenta con orgoglio la brigata di cucina, capitanata dalla chef Sara Preceruti, la più giovane stellata italiana.
Una bella serata, grazie a Simonetta e Attilio che si confermano ospiti eccellenti.

Angela Corengia