CONVIVIALE DEL 4 GIUGNO 2014

In interclub con il RC Mendrisio dove "la scienza incontra la bellezza"

Nell'immagine: i medici specialisti dell'Academia day Clinic Eugenio Gandolfi, Riccardo Forte e Daniele Spirito con i rappresentanti rotariani

Interclub con il Rotary Club Mendrisio per la trasferta oltre confine, a Chiasso, in visita alla Clinica dove opera Eugenio Gandolfi.
Dopo il saluto d Peverelli,  del past president del Mendrisio Andrea Guarnieri e del coordinatore GLI Ivano D'Andrea, la parola al nostro ospite Gandolfi: questa struttura incarna lo spirito rotariano di una squadra molto unita, con un alto grado di professionalità.
Suddivisi per gruppi inizia il "tour" attraverso i vari reparti della clinica: "E' qui che la scienza incontra la bellezza", si legge nell'opuscolo che illustra le attività del centro..
Si parte dal dottor Riccardo Forte che si occupa di medicina estetica, una disciplina per 80 anni complementare ad altre e poi autonomamente riconosciuta. Creatività e fantasia caratterizzano il lavoro del medico estetico, che ottiene risultati impensabili in maniera non aggressiva, utilizzando anche prodotti di bioingegneria.
Il secondo step è il reparto "tecnologico", dove ci accoglie Filina Di Stefano: ci sono macchinari per tutto, dal peeling profondo - che rimuove anche i tatuaggi - alle macchie della pelle, depilazione compresa.  Luce pulsata, laser, radiofrequenza, terapia con anidride carbonica.. apparecchiature tra le più innovative per risultati ottimali, non invasivi.
Neanche il tempo di riprendere il fiato - incalzati dalla nostra accompagnatrice Angela - e via, nello studio di Eugenio Gandolfi, che ci accoglie con il collega dottor Daniele Spirito. Qui si parla di chirurgia estetica: gli interventi vengono effettuati prevalentemente in day hospital e si fa di tutto, con tecniche laser e non solo, per migliorare l'aspetto del paziente, intervenendo su ogni parte del corpo e simulando, con un apparecchiatura tridimensionale, il risultato che si otterrà.
Cambiando piano ci attende un graditissimo buffet, prima di parlare con i responsabili anestesisti dottoressa Carla Bollini e dottor Marco Vegogna: in genere viene praticata l'anestesia generale, che produce meno stress psicologico e consente le dimissioni del paziente in giornata. Apprendiamo che la normativa svizzera non impone esami particolari prima di un intervento: l'anestesista esegue un'anamnesi approfondita del paziente, nella maggior parte dei casi sufficiente a identificare problemi che richiedano particolare attenzione. L'oncologo dottor Paolo Ticozzi illustra poi tecniche innovative che consentono di evitare l'impiego di estrogeni dopo interventi sull'utero per gravi patologie.
In un'accogliente camera da letto conosciamo Zeltig, un'apparecchiatura che "risucchia" il tessuto adiposo e lo cristallizza attraverso il freddo: le cellule macrofaghe poi procederanno con le eliminazione definitiva.
Si torna a piano terra, approfittando subito di un altro "punto ristoro", per conoscere il dottor Alessandro Staffelli e la realtà odontoiatrica che qui si applica, definita innovativa perché considera il paziente nella sua globalità. Si mette in atto il progetto "schiena in salute" lanciato da La Sapienza di Roma: uno strumento analizza la colonna vertebrale e suggerisce come intervenire, interagendo con altri medici professionisti.
Infine un centro estetico vero e proprio, con apparecchiature elettromedicali (radiofrequenze, LPG) che intervengono per ridefinire la figura ed eliminare adiposità. C'è anche l'angolo della cosmeceutica, con creme per il viso e il corpo realizzate dalla Clinica in via esclusiva (una di queste verrà omaggiata alle signore presenti).
Ringraziamo Eugenio che ci ha ospitato con la sua consueta disponibilità.
Angela Corengia