Prologo: come ogni anno l'inizio del camp è la prova più dura. Grazie alla generosità dei nostri amici rotariani, Ferrini (definibile “il martello” quando inizia a chiedere sponsorizzazioni… ) fa il giro per recuperare i gadget gentilmente offerti e sempre graditi. Ma ecco arrivare la prova più dura per la quale convoca Masciadri a supporto: il ritiro dei viveri al Bennet per tutto il camp. Riusciranno i nostri eroi a portare anche quest'anno le vivande alla farmacia di Vertemate (con annesso box magazzino dedicato al camp) senza nemmeno fare un assaggino? Ebbene sì, stoicamente resistono e consegnano il tutto senza il minimo prelievo. Venendo alle cose serie, il 5 luglio come al solito partenza in orario albeggiante da Vertemate e, visto il tempo (rischio pioggia matematico….), percorso di ripiego: Alpe del Vicerè, Capanna Mara, Monte Bollettone, Baita Patrizi (già Baita Mussolini) Alpe del Vicerè. Percorso di media difficoltà di circa 2 ore ½, pause escluse. In supporto al gruppo un’amica ventenne di Ferrini (Chiara) simpatica, intelligente, carina e, data l'età, con lo stesso linguaggio e interessi dei ragazzi. La camminata è divertente, con Masciadri impegnato in improbabili descrizioni geologiche in inglese, in indicazioni sulla villa di Clooney (ogni anno diversa) e Ferrini che generosamente ( non ce la fa!!!!!!!) si offre di aspettare gli ultimi. Panorama stupendo dal Bollettone (nel frattempo il cielo si è aperto) e continue false indicazioni di Masciadri su quanto manca all'arrivo. I ragazzi di quest'anno hanno fatto gruppo unito, trascinato dai latini. Curiosi sui posti, chiacchieroni e, per il primo anno, desiderosi di imparare l'italiano. All'arrivo all'Alpe del Vicerè merenda e timida partita di volley causa stanchezza. Bella esperienza per noi ma soprattutto per i ragazzi e solita organizzazione svizzera di Ferrini.
Anche quest’anno un bel gruppo di ragazzi (7 femmine e 5 maschi, provenienti da Estonia, Turchia, Spagna, Russia, Croazia, Italia, U.S.A. Brasile, Ungheria, Francia, Olanda) ha potuto vivere un’esperienza unica grazie anche la nostro Club. Un ringraziamento particolare ai soci Tomaselli , Ratti. Manoukian ed Airoldi che come sempre si sono attivati par dare un supporto materiale alla migliore riuscita del Camp. Pietro Masciadri e Riccardo Ferrini
E grazie a voi due, poco presenti alle conviviali ma sempre disponibili ed efficienti.
|