Eco mondiale per il nostro “SUPERFISICO”, che raccoglie degnamente il testimone di Volta della tradizione scientifica comasca: con una ricerca teorica realizzata con un suo giovane collaboratore – Stefano Lepri del CNR – ha dimostrato (per ora sulla carta) la possibilità di governare le onde luminose e acustiche, facendole viaggiare in un’unica direzione. La notizia è stata data sulla prestigiosa “Phisical  Review Letters” (organo si stampa della Società di Fisica americana) ed è rapidamente rimbalzata, attraverso una quarantina di riviste, in tutto il mondo, approdando anche al Corriere della Sera (e da qui alla stampa locale).

Lo stesso Casati ha poi dato il benvenuto, in qualità di coordinatore scientifico del centro Volta, a una troupe della BBC che girerà a Como alcune riprese sull’inventore della pila e sulla storia dell’elettricità. “Como è Città della scienza”, lo dice la BBC; sarebbe opportuno che non attendessimo la fiction inglese per valorizzare questo prestigioso patrimonio culturale…

Roberta Peverelli, che si è allenata con caparbietà per tutto l’inverno, ha rischiato di non riuscire a partecipare alla mezza maratona di Como: a due giorni dalla manifestazione aveva ancora la voce nasale di chi combatte con gli effetti del brusco cambiamento di stagione. Ma, mentre già ipotizzavamo il suo forfait viste anche le condizioni del tempo, ci ha poi trasmesso questo messaggio: “impresa compiuta con un tempo discreto e nel limite imposto, l’influenza dei giorni precedenti mi ha un po’ tagliato le gambe…comunque sono felicissima di aver portato a termine una sfida che “rincorrevo” da tempo…chissà se fra 2 anni, termine che mi sono imposta oltrepassando la boa dei cinquanta, sarò da maratona…”. Seguiremo con grande partecipazione le performances della nostra Robi...

Sulla pagina economica de“La Provincia” del 25 maggio leggiamo: “La Lechler apre le porte della sua fabbrica in occasione della giornata della Chimica ed è “assalto”, sia pure pacifico. In oltre 300 hanno varcato i cancelli dell’azienda tra studenti dell’Istituto Carcano e loro docenti, rappresentanti istituzionali, cittadini e molti famigliari di dipendenti. A dare il benvenuto l’ad Aram Manoukian, nei giorni scorsi confermato Presidente di Avisa, l’Associazione di Federchimica che rappresenta circa 100 Imprese nei settori adesivi e sigillanti, inchiostri, pitture e vernici”.L’iniziativa conferma la sensibilità della famiglia Manoukian nei confronti dei giovani, emersa anche in occasione della recente conviviale che ha “festeggiato”, con Aram ed il Dottor Agop, i cento anni italiani della Società.

Riceviamo  da Massimo Gervasini - responsabile con Patrizia Dugoni del “Progetto legalità e carcere”- e pubblichiamo:

“Questa mattina (26 maggio) alle 10 si è svolto il secondo incontro (il primo fu il 19 febbraio) tra il professor Mannino e i detenuti del carcere Bassone di Como nell'ambito del progetto "legalità e carcere" in collaborazione con il Parlamento della Legalità. In questa occasione il prof. Mannino ha letto la lettera che Santino Di Matteo (mafioso pentito) gli ha scritto dal carcere e che vi allego (il testo verrà pubblicato sul sito internet in “Rassegna stampa” – n.d.r.).

Quello che non sapevamo è che in questi giorni i detenuti stanno portando avanti una protesta con tanto di sciopero della fame per le condizioni di detenzione che loro ritengono inadeguate ed in contrasto con le normative vigenti. Loro non chiedono indulti o amnistie, ma solo il diritto ad una esistenza dignitosa che dovrebbe essere garantito ad ogni essere umano.

Il professor. Mannino ha consegnato a tutti i detenuti una copia della lettera di Santino Di Matteo e ha dato loro il compito di scrivere il pensiero che scaturisce dopo la sua lettura.

Sarebbe bello poter trovare i fondi necessari per la pubblicazione dei loro pensieri (sia quelli già espressi il 19 febbraio che quelli futuri) per cercare di aiutarli a far sentire la loro voce all'esterno e farli sentire meno soli.”

La notizia è stata riportata su “La Provincia”.

Nell’ambito della collaborazione tra la “Commissione alfabetizzazione” e il “Progetto legalità e carcere”, si è deciso di aderire ad una richiesta che è pervenuta al Club dalla casa Circondariale per sovvenzionare l’acquisto di un riproduttore destinato all’attività di cineforum, che agevola anche l’apprendimento della lingua da parte degli stranieri. La Commissione alfabetizzazione ha quindi utilizzato parte dei fondi raccolti lo scorso anno per questa iniziativa.

Angela Corengia