"La Provincia" dedica un articolo - a firma Alessio Brunialti - alla visita a Como di Nicolo' Mannino, promotore e anima del "Parlamento della Legalità", iniziativa che è stata oggetto di una conviviale dello scorso anno. Dal testo dell'articolo riportiamo un brano: "..Del resto la commozione non è mancata, come quando ha (il professor Mannino - n.d.r.) voluto far pervenire un riconoscimento a Massimo Gervasini, imprenditore comasco che, con discrezione, senza cercare i riflettori, ha permesso a tanti bambini di ritrovare il sorriso". Sollecitato a dirci qualcosa di più, ci ha fatto avere il testo che pubblichiamo su questo bollettino. Davvero tanti complimenti a Massimo, soprattutto per la discrezione - dote rara - con la quale si dedica a questo importante progetto destinato ai giovani.
Il 28 dicembre il Professor Nicolo' Mannino è poi tornato a Como per formalizzare anche in Città la costituzione del "Parlamento della legalità". L'Associazione avrà come coordinatore culturale Massimo Gervasini e tra i Soci onorari figura anche Franco Brenna. A Massimo e Franco sono stati consegnati gli attestati di benemerenza direttamente da Lillo Speziale, Presidente della Commissione Antimafia della Regione Sicilia.

Mag di dicembre, il mensile de "La Provincia", dedica un corposo articolo di Alberto Longatti - ben corredato dalle foto di Pozzoni - alla Casa Brenna Tosatto ed all'Associazione LAC costituita da Franco. Una  "Cultura che sa di Lago", sintetizza il titolo, per descrivere "una galleria d'arte, un atelier, un luogo d'incontro, di soggiorno e di gastronomia locale".

"L'Ordine" del 3 dicembre pubblica un articolo di Roberta Peverelli, che esordisce sul quotidiano comasco con un appello: "Urge una riforma seria dell'Università. Sono spuntati corsi di ogni tipo, eppure manca tuttora in tutta la Lombardia una laurea in architettura del paesaggio". Roberta definisce "bella e impossibile" la professione del Paesaggista, auspicando che "la riforma inquadri e tuteli definitivamente una professione complessa con garanzie di identità istituzionale a livello internazionale".

Il "Corriere della sera" dell'8 dicembre, nell'ambito della presentazione della Mostra "L'avventura del vetro" al Museo Correr di Venezia, dedica quasi un'intera pagina al nostro Augusto Panini. L'articolo, a firma Marisa Fumagalli, titola "La perla Cenerentola in trono", citando "la sua (dello stesso Augusto - n.d.r.) osservazione, garbatamente polemica,  che prelude a un racconto affascinante, teso a dimostrare, a buon diritto, l'importanza storica, antropologica, culturale, mercantile delle stesse pietre." Nell'intervista Augusto, definito "vitalissimo pensionato", racconta la sua esperienza di ricercatore e collezionista e "favoleggia di tradizioni millenarie". Le perline e le splendide collane, che abbiamo già potuto ammirare alla Mostra di Trento, sono ora esposte a Venezia: un'altra avventura, questa volta senza pericoli, per Augusto..

L'ultima e preziosa fatica di Alberto Longatti viene presentata su "La Provincia" del 12 dicembre con un articolo a firma Federico Roncoroni. La Famiglia Comasca, sempre attenta alle "celebrazioni" ma con l'obiettivo puntato sul nostro territorio, in occasione dell'anniversario del Manifesto del Futurismo ha curato la pubblicazione di "Marinetti e il Lario", appunto a firma del nostro instancabile Alberto. Dal testo della recensione riportiamo: "Tutti sanno che Marinetti è morto a Bellagio, ma come e perché abbia finito per spiaggiare - lui, balena dei grandi spazi - proprio sulle sponde di un lago tanto fascinoso quanto malinconico come il Lario d'inverno, non è cosa molto nota e bene ha fatto Longatti ad occuparsene". Il libro è quindi una straordinaria testimonianza di un aspetto molto particolare della vita di Marinetti e ci piace riportarne la dedica: "Ai miei nipoti  Alessandro, Alice, Federico, Pietro e Romeo perché si convincano che la Storia è costruita con tante storie. Di persone."

Il 21 dicembre "La Provincia" dedica un'intera pagina, a firma Sara Della Torre,  alla Lechler - ed alla famiglia Manoukian - in occasione dei 150 anni di vita. Il nostro Aram, attuale Amministratore delegato della Lechler spa - ripercorre con il Dottor Agop, che ne è Presidente, la storia dell'Azienda, presentando l'ultimo libro - che chiude una trilogia - "Attraverso le immagini". Il volume raccoglie appunto le foto storiche dell'Azienda ed è stato riprodotto, con gli altri due, in duemila copie destinate alle Maestranze, a fornitori ed alle Istituzioni. Queste le parole che chiudono l'intervista: "Nel libro ci sono duemila nomi scritti con lo stesso carattere e rigorosamente in ordine alfabetico. Sono tutte le persone che hanno contribuito a fare grande l'Azienda. A loro è dedicato il libro". Una grande lezione d'imprenditoria!

"La Provincia" del 28 dicembre pubblica un'intervista al Socio onorario Giulio Casati in occasione del trasferimento  della sede del Centro Volta a Villa del Grumello.  Riassume, in qualità di Coordinatore scientifico, l'attività della prestigiosa Associazione nata negli anni 80 e così conclude nel commentare l'abbandono dei locali di Villa Olmo: "..c'è un minimo di nostalgia, ma adesso si riparte daccapo". A tutti i nostri amici del Centro Volta, quindi, un augurio per la "nuova" futura attività.

Diamo il benvenuto a Nicolo', il miglior regalo di Natale che i neo-nonni Augusto e Giuliana Panini abbiano mai ricevuto!

Il Consiglio dell'anno 2011-2012, riunitosi il 13 dicembre, ha nominato Prefetto  Massimo Gervasini.

Angela Corengia

La redazione del Bollettino, ringraziando Paolo Bozzone entrato a far parte del Team quale "osservatore" per la Rassegna stampa,  augura a tutti un sereno, solidale e proficuo 2011.

Camillo, Angela e Alessandra.