Emilio Trabella presenta "Orticolario" |
09 Set 2009 | |||
CONVIVIALE DEL 9 SETTEMBRE 2009 " Viene il Trabella al Rotary, quello dei giardini…" e tu ti aspetti che arrivi uno con la saloppette da lavoro, cappello chiaro a tesa larga per ripararsi dal sole, stivali di gomma alti e verdi, mani ancora intrise di terra. Invece eccoti lì un bel signore con l'aria furba ed elegante. Emilio Trabella il Guru del verde del Lago di Como. Pacato, gentile, affascinante: sembra che parli a un roseto. Davanti a lui, attoniti, esperti in economia, giurisprudenza, medicina, tessile, viaggi in Africa, politica. Quanti di questi uditori sapranno parlare ad un fiore??" Alla fine dell'800, una volta all'anno, tutti i giardinieri delle ville ubicate sul Lago di Como, si riunivano a Villa Olmo". Inizia così il signor Trabella. Avete capito bene: i giardinieri a congresso, a Villa Olmo, fine 800! E noi ci diamo tanta importanza quando ci assentiamo per le attuali "Convention"!? Allora , come oggi d'altronde, il florovivaismo era una cosa seria. "I giardinieri sapevano coltivare i fiori delle "loro" ville perché iniziavano a studiarli e a seguirli già dalle rispettive essenze" prosegue Trabella. " E' da questi giardinieri che nasce la Società Ortofloricola Comense che con gli anni si svilupperà sempre maggiormente fino a far nascere Orticolario, la manifestazione che si terrà a Cernobbio, negli spazi di Villa Erba, nei primi giorni di ottobre. " Trabella è sicuro che il successo sarà importante. Il momento è d'oro. Milano con Orticola e Londra - Chelsea con il suo Flowers Show di maggio, patrocinato addirittura dalla Royal Horticultural Society, decretano ogni anno il tutto esaurito. A Villa Erba Orticolario per la prima volta sarà ospitato in uno spazio al coperto esteso su una superficie di 14.000 mq.. Le finalità della manifestazione sono duplici: convergere sul territorio la cultura botanica e, udite, udite, devolvere gli utili della manifestazione in beneficenza. Orticolario, costruito con sapiente lungimiranza, sembra davvero il prodotto più consono al nostro Territorio. La speranza di chi ascolta Emilio Trabella è quella di poter vedere un evento che possa davvero diventare la punta di diamante del polo espositivo cernobbiese. E da come viene presentato e descritto lo sarà sen'altro! L'anima romantica del signor Emilio, dopo aver concluso la presentazione di Orticolario, si riaffaccia con dolcezza: " Io i fiori vorrei spedirli solo come lettere anonime…!" ecco quindi "il linguaggio dei fiori", coincidente al fil rouge del nostro Presidente Campisani. Racconta Trabella di nobili che facevano coltivare orchidee molto particolari per comunicare messaggi d'amore ( altro che sms! n.d.r.). Tra di esse la Laeliocatleya ( digitate il nome su Google e vedrete che spettacolo! n.d.r.), un' orchidea a 5 petali, molto grandi, di solito color viola che fiorisce solo una volta ogni due anni. Oggi sono arrivate sui nostri tavoli le più facili e comode orchidee Thai, coltivate in Olanda e smerciate economicamente in tutto il mondo. Ma questa è un'altra storia. La chiacchierata sul verde lariano di Emilio Trabella prosegue con l'Architettura dei Giardini spiegando quanto il classico giardino all'italiana sul lago di Como non abbaia mai avuto grande sviluppo. La giustificazione sta nella scarsità degli spazi da gestire a verde presenti intorno alle grandi ville del Lario. Le essenze che tuttavia i nostri giardinieri sono riusciti a collocare a dimora fanno grande mostra di sé e riescono ancora una volta a stupire e ad attirare migliaia di visitatori ogni anno. L'esempio di Villa Carlotta e di Villa Balbianello, senza dimenticare il parco che circonda Villa Melzi a Bellagio, la dicono tutta. Domande e interventi di numerosi soci allietano e stimolano la grande verve che Emilio Trabella ha saputo con garbo e maestria comunicare ai molti amici convenuti. Andremo sicuramente a salutarlo ad Orticolario.
Franco Brenna
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