| La Nuova Marina di Villa Erba: un'occasione per il turismo comasco |
| 12 Ott 2010 | |||
CONVIVIALE DEL 22 SETTEMBRE 2010 (Nell'immagine: Antonello Passera, Marco Ambrosini e Roberto Dotti) L'Ingegner Marco Ambrosini, che si definisce un "metalmeccanico", è approdato nel Consiglio di Amministrazione di Villa Erba s.p.a. nel 1999, quando - secondo il Presidente del Collegio sindacale - la Società era sull'orlo del fallimento. Dopo una fase di "bonifica aziendale", che ha coinciso con la Presidenza di Paolo De Santis, attuata attraverso aumenti di capitale e potenziamento del calendario degli eventi, la Società sta ora vivendo una stagione positiva, malgrado il pressoché totale abbandono del mondo tessile che si è spostato con le proprie manifestazioni su Milano. Attraverso il Socio Fiera Milano è stato raggiunto un accordo per implementare l'utilizzo delle strutture per convegni e congressi; sono poi stati introdotti settori importanti quali la nautica, il giardinaggio e l'ortofrutticoltura, oltre ad altre manifestazioni che ormai si sono consolidate. Nel frattempo è stato fatto il censimento di tutte le piante ed essenze del parco e messo in rete nel sito della Società, consultabile facilmente da tutti. Il futuro coincide invece con nuovi investimenti: è stato approntato un progetto per la realizzazione di un Porto Marina davanti all'ex galoppatoio, ottenendo il parere favorevole del Comune di Cernobbio (sia maggioranza che opposizione, sottolinea Ambrosini), oltre naturalmente a quello di tutti i Soci. Il Porto dovrebbe essere strumentale per gli eventi organizzati da Villa Erba, ma vuole anche sopperire ad una carenza di posti barca nel primo bacino del Lago. Potrà usufruire del grande parcheggio retrostante, attualmente utilizzato solo in occasione delle manifestazioni, e creerà sicuramente indotto (cantieri di rimessaggio e riparazioni, ma anche scuole per maestri d'ascia e meccanici). La progettazione è stata curata da due Architetti di Cernobbio (la marina dall'Ingegner Viola, specializzato nella realizzazione di porti, le strutture di terra dall'Architetto Franchi), dopo attenti studi sui livelli del lago, sulle correnti e sull'influenza del Breggia, che sfocia a lato. Proprio per questo motivo non è stato possibile chiudere il porto verso sud (come invece ritiene corretto Capsoni in suo intervento), a causa dei detriti che il torrente porta nel lago: si è quindi dovuto lavorare sulla geometria dei pontili e dell'accesso per ridurre al minimo gli effetti dei venti sfavorevoli. I posti realizzati - per barche da 6 a 12 metri - saranno oltre 140, con una destinazione parziale ad uso pubblico da definire con un accordo di programma con tutte le parti interessate all'operazione. L'iniziativa ha una sua valenza economica già sulla carta: il mercato fa registrare significative richieste di posti barca, sia da parte di singoli privati che di associazioni nautiche. Rispondendo a Dotti, Ambrosini sottolinea il ruolo che la marina potrà avere in occasione di Expo 2015, dimostrato dal crescente interesse di Fiera Milano a consolidare il rapporto con Villa Erba. Non va dimenticato che in occasione del "ballottaggio" con Smirne per l'attribuzione della Sede, Letizia Moratti portò i commissari a Cernobbio, cosa che - secondo Ambrosini - fu determinante per la scelta di Milano. A Pierpaoli chiarisce che l'utilizzo privato de porto non precluderebbe l'occupazione da parte di Villa Erba in occasione di eventi (in particolare la Fiera della nautica), con le stesse modalità utilizzate da altre strutture (es. Genova). Bianchi Longo evidenzia l'importanza di una riqualificazione globale, non finalizzata semplicemente all'evento Expo, perché l'obiettivo è quello di dare impulso al turismo. Un "focoso" Antonello Passera, ospite in qualità di membro del Consiglio di Amministrazione di Villa Erba, sottolinea quanto importante sia cercare di realizzare progetti in maniera razionale, facendo barriera contro la politica (con la "p" minuscola). Questa iniziativa nacque 4 anni fa e malgrado tutte le difficoltà di ordine burocratico (tavoli congiunti di lavoro, accordi di programma ecc.) si sta concretizzando rispettando i tempi previsti. Non è un piano finalizzato ad un evento ma un'importante struttura permanente che aggiunge valore al territorio ed all'economia comasca. C'è da credere, dopo aver sentito Ambrosini ma soprattutto Passera, che l'obiettivo sarà raggunto! Angela Corengia
|
Prossimo Evento
"Festival della Luce 2024 - Franco Brenna e Giulio Casati
Inizio: 15.05.2024, 12:30
Luogo: ristorante Antica Darsena del Palace Hotel
Presentazione del nuovo "Festival della Luce"
Calendario Eventi
| « ‹ Maggio 2024 › » | ||||||
| lu | ma | me | gi | ve | sa | do |
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | ||
| 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 |
| 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 |
| 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 |
| 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | ||
Area Riservata
Bollettini
Segreteria
Lun - Mer - Vendalle 9.00 alle 12.00
Rossella Tondù
Tel. 031 264656
segreteria@rotarycomobaradello.it
Riunioni del Club
Tutti i mercoledì non festivi
ore 12:30
Ristorante Antica Darsena
Palace Hotel
Lungo Lario Trieste 16
22100 Como
tel. +39 03123391
fax +39 031303170
Nel caso di riunione effettuata in giorno o ora diversi, l'accoglienza ad eventuali ospiti è garantita dalla presenza di un socio, delegato dal Consiglio.