| La visita del Governatore Ettore Roche |
| 07 Set 2011 | |||
CONVIVIALE DEL 7 SETTEMBRE 2011 Nell'immagine: Ettore Roche, Camillo Vittanie l'A.G.Roberto Dotti Il curriculum del nuovo Governatore Ettore Roche, letto dal Prefetto, è .. ottimo e abbondante, come sempre accade per i Governatori. Prima della conviviale si è tenuta la solita riunione con i membri del consiglio direttivo ed i presidenti di commissione, per cui la relazione di Roche non può che iniziare (la modestia sarebbe inopportuna) con i complimenti per le numerose iniziative che vedono il nostro Club protagonista, sia sul territorio che a livello internazionale. L'anno rotariano del neo-Governatore si muove all'interno delle direttrici disegnate dal Presidente del R.I. Kalyan Banerjee, che ha scelto come motto "Conosci te stesso per abbracciare l'umanità". Tutti noi dovremmo perseguire questa esortazione con la determinazione e l'entusiasmo che ci devono caratterizzare, esaltando il cambiamento - dove possibile - ai fini di una continuità ideale con i valori e il pensiero di Paul Harris, con il ritorno ai principi che si ispirano alla convivenza pacifica, all'aiuto per chi è in stato di necessità, con il senso di solidarietà e con l'impegno di trasferire il nostro modo di pensare e di essere alle generazioni future. In un mondo sempre più caratterizzato da egoismo, superficialità, materialismo e ambizioni personali, l'etica assume un ruolo fondamentale per ogni rotariano. Ogni Club deve muoversi con l'azione di tutti e amicizia e spirito di servizio devono essere alla base di ogni iniziativa, mettendo al bando interessi personali. L'entusiasmo, l'orgoglio di appartenenza e il "Servire al di sopra di ogni interesse personale", senza protagonismo né arroganza, devono quindi essere le priorità. Tre sono le enfasi del Presidente internazionale: famiglia, continuità e cambiamento. La famiglia, che deve essere il punto di riferimento per ogni nostra azione, è determinante per la formazione dei giovani, per la costruzione di obiettivi e come fucina di ideali e buoni sentimenti . Solo lì troveremo tutti gli aiuti per affrontare le difficoltà, i problemi e le preoccupazioni che la vita, purtroppo, sempre, ci riserva. La continuità è fondamentale per proseguire sulle positive linee tracciate e il cambiamento ha come fine un continuo miglioramento. Roche cita una frase che Giovanni Paolo II gridò ai giovani: "Se sarete quello che dovete essere incendierete tutto il mondo", per spronarci ad affrontare la vita con entusiasmo e determinazione. Le nostre linee di azione devono espandersi alla Città e ai Cittadini, ricordando che tutti noi siamo portatori non solo di diritti ma soprattutto di doveri. Al centro ci devono essere i giovani, che dobbiamo salvaguardare dal degrado sociale con il nostro esempio, offrendo aiuto e disponibilità all'ascolto. Tra i temi tipici di ogni Club focalizza prima di tutto quello dell'effettivo: fuori di discussione la selezione per l'ammissione, che deve puntare sui valori etici e rotariani prima ancora che sulla professionalità. Poi l'accoglienza deve essere entusiastica - perché i nuovi soci devono sentirsi in famiglia - e la conoscenza profonda. Dobbiamo quindi coinvolgerli da subito nelle iniziative del Club e invitarli a raccontarsi, per mettere a fuoco obiettivi e sogni. Importante è poi la divulgazione: il Rotary deve essere "raccontato", il territorio deve conoscere le possibilità che possiamo offrire e le nostre iniziative, per lavorare al nostro fianco. Ancora: la leadership, che deve costituire una forza efficace ma non deve essere sbandierata con orgoglio e presunzione (siamo nel Rotary per servire, non per dominare o apparire). Un insieme di valori che devono venire in luce senza competizione con gli altri e attraverso un esempio costante e coerente. Le nostre scelte devono essere portate avanti con passione, grazie al nostro lavoro eticamente irreprensibile, senza vantaggi personali o danni agli altri. E l'amicizia, che sta alla base della vita del Club - allargata a tutti coloro che ci stanno intorno - con la massima disponibilità ad ascoltare e aiutare. Fondamentale è poi agire con intelligenza, lontano dalle apparenze: "conosci te stesso" è quello che dobbiamo sempre ricordare, il che implica uno sforzo intellettuale indirizzato verso di noi prima ancora che sugli altri. Vittani si complimenta con Roche per l'importante "lezione di vita" - non solo rotariana -, apprezzando anche la provenienza bergamasca del neo-Governatore, che ci illustra in conclusione il progetto della moglie Milena a favore dei bambini degli Ospedali riuniti di Bergamo: un kit contenente pennarelli, album ecc. che, firmato anche da Camillo grazie al contributo che il nostro Club offrirà, renderà meno difficile la degenza ai piccoli ricoverati nel reparto oncologico. Angela Corengia
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"Il Catalogo del mondo: Plinio il Vecchio e la Storia della Natura " Massimiliano Mondelli
Inizio: 08.05.2024, 14:00
Luogo: Dopo le visite alle mostre pranzo conviviale al ristorante Antica Darsena
Visita in S.Pietro in Atrio e Broletto con Massimiliano Mondelli presidente dell'Accademia Pliniana
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