La nuova sede del “Corriere di Como” e di “Espansione TV” |
16 Nov 2011 | |||
CONVIVIALE DEL 16 NOVEMBRE 2011 Nell'immagine: Paula e Javier Zanetti con Camillo Vittani E’ Cesare Baj a darci il benvenuto nella sede che fu della Mantero, dove il nostro Federico ritrova “pezzi” della sua vita imprenditoriale. Dopo il saluto del presidente, issato su una cassa stile “Speakers’ corner” di Hyde Park, la visita inizia dalla Sede di Espansione TV. All’arrivo della scalinata che porta al primo piano un quadro di Velasco raffigura – praticamente in dimensioni naturali - Felice Bernasconi, che è stato anima dell’emittente dalla sua origine. La ristrutturazione ha creato ambienti splendidi: un grande salone dove in open space operano i giornalisti, la sala regia con apparecchiature d’avanguardia, i locali dove si effettuano le registrazioni delle trasmissioni, corridoi ovattati ed eleganti studi direzionali. Quando arrivano alcuni amici della Casa di Gino e – quasi contemporaneamente – Javier Zanetti, al quale verrà conferita la PHF, inizia lo scompiglio. Avevamo promesso questo incontro con il capitano dell’Inter e i ragazzi sono eccitati ed emozionati: lo vogliono toccare, Gianni chiede l’autografo sul calendario che ha ricevuto da Roberta, riprendono con il telefonino, vogliono foto che ricordino questo evento. Zanetti è molto disponibile ed ascolta tutti, firmando qualsiasi cosa gli sottopongono. E mentre una giornalista di ETV lo intervista, prosegue il nostro viaggio negli uffici del “Corriere di Como”. Qualcuno, per vedere la ciminiera della vecchia Ticosa, esce chiudendosi la porta alle spalle e resta fuori (Pomentale, per esempio): e pensare che Alessandro Bernasconi, che è con lui, dovrebbe sapere che è un’uscita di emergenza non apribile dall’esterno! Ma lo stramaledetto cellulare a volte serve davvero.. Si torna nell’atrio dove a Zanetti viene conferita la Paul Harris Fellow con la seguente motivazione: “ A JAVIER ZANETTI, atleta dalla prestigiosa attività professionale, svolta nel rispetto di rigorosi principi etici, per l’impegno costante nel sostegno a bambini socialmente disagiati e diversamente abili di un’area estremamente povera dell’Argentina, attraverso la Fondazione P.U.P.I. (por un piberio integrado) che ha creato con la moglie Paula e per la disponibilità ad affiancare, come testimone, l’attività di altre associazioni che operano per eliminare le barriere della disabilità”. Zanetti, affiancato dalla moglie, ringrazia anche a nome della sua Fondazione, attiva dal 2001 con progetti di adozione a distanza e scuole. L’ultima iniziativa è “Mama amora”, che fornisce appoggio e orientamento alle madri durante il periodo di gravidanza e nei primi mesi di vita del bambino. Ringrazia poi tutti quelli che hanno sempre risposto ai suoi appelli, i Comaschi che l’hanno “adottato” e di cui ormai si sente parte. “Como rimane un luogo dove possiamo camminare tranquillamente, altrove non sarebbe possibile. Apprezziamo la discrezione e il rispetto della gente” dice Paula, mentre Javier confessa di amare molto la zona in cui vive: in ogni stagione riesce a trovarvi qualcosa di bello. Si augura, una volta terminata l’attività agonistica, di poter restare nel team dell’Inter per continuare a vivere qui. La conviviale si conclude con un ricco buffet. Angela Corengia
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