NON SIAMO UN PAESE PER VECCHI - Un'intervista a Giulio Casati
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 

Giulio Casati, nostro socio onorario, ha risposto ad alcune domande (riportate in corsivo) del Giornalista de "La Provincia" Michele Sada sul tema LA COMO CHE VERRA'. Ne pubblichiamo uno stralcio, tratto dal quotidiano uscito il 15 marzo 2009.

Qual è la strada da imboccare?
"Io dico che cercare di capire quale settore e quale aspetto incentivare non ha molto senso. Perché oggi tutto cambia velocemente, possono subentrare fattori che stravolgono del tutto il quadro di riferimento e fanno fallire anche il piano apparentemente migliore. Per essere chiari: non si può puntare sulla produzione di acciaio, perché domattina potrebbero scoprire un materiale cento volte migliore. E addio acciaio."
Ma allora che fare?
"Dobbiamo ragionare tenendo ben presente il contesto in cui ci troviamo, cioè la Lombardia e, in particolare, la vicinanza con Milano. Sarebbe sbagliato, per esempio, cercare di replicare cose che già esistono nella Metropoli, magari facendole peggio. Noi non possiamo competere con Milano, il rischio di risultare perdenti sarebbe troppo alto. Serve l'atteggiamento opposto: dobbiamo cioè chiederci quali carte vincenti abbiamo in mano, rispetto al contesto lombardo. Ed è chiaro, almeno dal mio punto di vista, quali sono: la collocazione geografica, le bellezze ambientali, il sistema dei trasporti."….
Come dobbiamo utilizzarle?
"Vanno sfruttate per far diventare Como un luogo attraente per i giovani, per la famiglie, per le coppie con figli piccoli. E' questo il punto cardine, la garanzia per il nostro futuro. Il rischio, invece, è quello di trasformare Como in un luogo dove la gente viene a ritirarsi quando ormai è in pensione, dopo aver lavorato altrove"…
Cosa cercano i giovani?
"La risposta è semplice: cercano un ambiente gradevole ma, soprattutto, un contesto sociale ed educativo ideale per i loro bambini"..
Dove bisogna migliorare?
"Accessibilità, ricettività, spazi per lo svago e infrastrutture digitali…"
E il campus?
"Da solo non basterà. Faccio un esempio: Pavia ha un'Università qualificata da secoli, ha il campus, ma non è certo un esempio di innovazione, non ci sono grandi "start up". A Pavia i giovani si laureano, ma poi cosa fanno? Non si fermano, vanno a vivere altrove. Invece la cosa fondamentale è fare in modo che i giovani si stabiliscano in Città…."
Qualche intervento specifico?
"Rendere balenabile il lago, per esempio, può diventare un elemento di attrazione per i giovani e le famiglie. Cito un altro tassello: possiamo diventare uno dei luoghi d'incontro più belli d'Europa per docenti, studenti e ricercatori di Università italiane e straniere…"
..E se non sapremo attrarre le energie dei giovani?
"Avremo molti pensionati e diventeremo il dormitorio di Milano. Se i giovani più brillanti metteranno le radici a Como, invece, possiamo star sicuri che non resteranno con le mani in mano…"
..Non stiamo mettendo a rischio il paesaggio, con le colate di cemento?
"Sì. Con scelte miopi di questo tipo rischiamo di sprecare una delle nostre carte vincenti. Per attrarre serve un contesto naturale d'eccellenza, ma anche aria pulita, verde, trasporti adeguati, strutture per lo svago, scuole di qualità per i figli. Se riusciremo a garantire tutto questo e i giovani correranno qui ad abitare, avremo vinto la sfida."
..Crede che si farà finalmente il campus universitario?
"Noto che tutti parlano per frasi fatte, ripetono luoghi comuni, però nessuno va veramente ad analizzare la questione, cercando di capire quali possono essere i pro e i contro. L'impressione è che un esame serio non sia ancora stato fatto, si ripetono solo delle banalità. Negli ultimi tempi, per lo meno, è apparso un certo fermento, c'è voglia di discutere del futuro di Como e, quindi, anche del campus al San Martino."
Allora si fara?
"Lo vedremo, serve coraggio…."

 

Prossimo Evento


"Volontari nell'Ucraina in guerra"- Carmelo Pellicano
Inizio: 24.04.2024, 20:00
Luogo: Ristorante Antica Darsena del Palace Hotel
Racconti drammatici e una proposta di aiuto serata in interclub con il Rotaract

Calendario Eventi


«   Aprile 2024   »
lumamegivesado
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
     

Area Riservata



Bollettini

Segreteria

Lun - Mer - Ven
dalle 9.00 alle 12.00

Rossella Tondù
Tel. 031 264656
segreteria@rotarycomobaradello.it

Riunioni del Club


Tutti i mercoledì non festivi
ore 12:30


Ristorante Antica Darsena
Palace Hotel


Lungo Lario Trieste 16
22100 Como


tel. +39 03123391
fax +39 031303170


Nel caso di riunione effettuata in giorno o ora diversi, l'accoglienza ad eventuali ospiti è garantita dalla presenza di un socio, delegato dal Consiglio.