RIUNIONE DEL 2 LUGLIO 2025

Massimiliano Mondelli  presenta il nuovo anno rotariano e conferisce la massima onorificenza rotariana a Giuliano Collina

Nell'immagine: Massimiliano Mondelli con Giuliano Collina

La conviviale si apre con il benvenuto a Giuliano Collina, nostro socio onorario che oggi viene insignito della Paul Harris con due zaffiri, massima onorificenza rotariana. Giuliano, accompagnato dalla sua Gabriella, è felice per l’accoglienza ricevuta e ringrazia, sminuendo – come sempre fa parlando di se stesso – le motivazioni che Mondelli ha letto.

Si procede quindi con la nomina degli scrutatori (Livia De Ponti, Federico Pini, Giovanni Agterberg) per le votazioni del presidente 2027-2028, per la prima volta senza Camillo.

Esordisce poi Mondelli per illustrare il programma del suo anno; apre con una citazione di Alberto Longatti riguardo al Rotary: “Siamo amici che guardano con umanità gli altri”. Fortunata coincidenza con un concetto cardine di Plinio il Vecchio, amato da Max che ne è appassionato studioso.

Il Rotary è uno straordinario strumento di cui la nostra Città dispone per progredire: il nostro Club festeggerà il cinquantesimo e sicuramente negli anni è aumentata la difficoltà di avere forza propulsiva e di aiuto alla comunità. Questo però è il senso del nostro agire.

Il titolo ideale dell’anno potrebbe essere: “Una Storia pervasa di futuro”. Como e il suo territorio, il luogo dove abbiamo la fortuna di vivere, è quasi sempre riuscito a produrre idee e prodotti che hanno saputo migliorare la vita delle persone.

Per onorare questa tradizione, dobbiamo accrescere l’autorevolezza del Club e la sua visibilità sul territorio, per aumentare l’efficacia della sua azione e arricchire il nostro effettivo.

Varie le azioni proposte per conseguire questo obiettivo, in primis i service sociali in continuità:

- la nostra tradizionale e rinnovata vicinanza alla Casa di Gino, fondamentale per noi quanto il “fondo pro-handicappati” e l’elisoccorso;

- sostegno al Tennis Como – tramite il socio Carlo Ponzecchi - per il progetto di volontariato che accoglie ragazzi con spettro autistico, offrendo lezioni gratuite di tennis;

- progetto Elisa, promosso dai Rotary comaschi in collaborazione con i Lions, per la prevenzione dell’ambliopia nei bambini in età prescolare;

-“Salva un bambino” e diffusione della conoscenza della “Manovra di Heimlich”, con la collaborazione di Alfredo Caminiti;

- progetto Caos: stiamo studiando i modi per continuare, per il terzo anno, il nostro supporto all’azione per la prevenzione del disagio giovanile.

Nuova iniziativa il progetto “Comunicare senza Barriere”, con il Teatro Sociale di Como e il contributo del nostro club, il pubblico potrà avvalersi del sistema Mobile Connect di Sennheiser durante alcune rappresentazioni all’interno della Stagione 2025/26 del Teatro Sociale di Como.

Quest’anno avremo il privilegio di contare, fra gli amici più vicini al Club, un nutrito numero di personalità di grande levatura culturale, professionale ed etica. Li distingueremo fra soci onorari e membri d’onore del Cinquantesimo anniversario della fondazione.

Si rafforzano le collaborazioni con altre Associazioni a partire dai Club di Servizio (la natalizia, per esempio, sarà organizzata con il Rotary Club Como sul palcoscenico del Teatro Sociale). E ancora:

LiMes Club Como-Ticino del nostro Cesare Baj, Famiglia Comasca con la nostra Laura Bordoli, Collegio Gallio da conoscere e valorizzare con il nostro Stefano Novati, Società Storica Comense con il nostro Sergio Lazzarini, Orticolario, il Festival del Design, Villa Carlotta, il MAX Museo e il sistema musei Ticino con i nostri cugini di Mendrisio, Museo Squarciapino di Erba, il Museo del Mobile e del Merletto di Cantù, il PalaCantù in costruzione, la Cascina Cristina, il Teatro Sociale di Como, ecc.

Un punto fermo resteranno gli incontri istituzionali e continueremo a valorizzare le eccellenze del territorio come abbiamo fatto durante l’anno di Daniele Roncoroni.

Progetti specifici per il cinquantesimo:

• progetto UNESCO Sacro Monte Ossuccio – con il Gruppo Lario - di cui il nostro club è capofila;
• restauro di “Il sogno di San Giuseppe “ di Nuvolone della Chiesa S. Agostino, esponendo nelle vetrine del Museo Diocesano per Natale 2025 la tela restaurata;
• restauro statua “S. Isidoro del Volpino” ora in Duomo, proveniente da San Giovanni Pedemonte. Si ipotizza di organizzare una cena aperta alla città sotto il Broletto per raccolta fondi, con la costituzione di un comitato ad hoc per l’evento;
• stiamo lavorando per dar vita a un Club satellite: il Rotary Club Bellagio Lake Como;
• Promenades: “Risuonino i Chiostri”: una serie di concerti nei chiostri della nostra città sotto la sapiente guida di Gisella Belgeri (Complesso Cardinal Ferrari – Chiesa SS. Trinità, Complesso Cà d’Industria – Ex Convento S.Giuliano, Convento San Carpoforo, Chiostrino di S. Anna - Conservatorio di Como, Chiostro di S. Abbondio, Chiostro di S. Agostino con presentazione tela del Nuvolone

e infine:

• Cena di Gala
• Gita a Roma, con iniziative e visite interessanti e, se possibile, partecipazione a una udienza papale.

Davvero un programma ricco, che porrà il club al centro dell’attenzione cittadina e rafforzerà la coesione tra i soci: complimenti e buon lavoro Max!

Angela Corengia