RIUNIONE DELL’11 DICEMBRE

La tombola e il pranzo con gli amici della Casa di Gino

Finalmente, dopo l’interruzione di questi ultimi anni a causa del covid, si torna a festeggiare il Natale con gli Amici della Casa di Gino, che ci accolgono calorosamente – impazienti - già accomodati nel salone dell’auditorium per la tradizionale tombola. In realtà, come ricorda Corengia, il “filo” non si è mai interrotto: per un anno abbiamo portato i “regali” salutando tutti gli ospiti “schierati” sul terrazzo e per gli ultimi tre anni abbiamo comunque organizzato la tombola, limitando i partecipanti “esterni” a tre/quattro soci.

Dopo la benedizione di Don Remigio, la festa vera di Natale è il pranzo: essere testimoni della felicità degli Ospiti di poter colmare sino all’inverosimile i piatti, con le prelibatezze a disposizione sul tavolone centrale e di poter brindare anche con il vino (sotto lo sguardo attento degli educatori), ci mancava da troppo tempo.

Gianni Magni ci aggiorna poi sui progetti in corso, ricordando il motto dei Guanelliani “fermarsi non si può”: si sta completando la riqualificazione del negozio, prevedendo l’apertura prima dell’estate e le stalle si stanno ripopolando. E’ anche previsto un forno per la produzione di pane.

Al termine la consueta distribuzione a tutti dei sacchetti con i panettoncini confezionati da Angela e poi via a riposare soddisfatti.

Ringraziamo i soci che hanno contribuito a rendere ricco il Natale degli ospiti, partendo da Gianna Ratti che per tutti ha fornito calze, magliette e slip. Poi Mariangela Ferradini e Angela Corengia (con giochi da tavolo), Chicco Gelpi, Giacomo Colombo, Daniele Roncoroni, Enzo Pomentale, Ave Rossi con gadget e abbigliamento. E naturalmente Roberto Ambrosoli per le caramelle!

Angela Corengia