RIUNIONE DEL 18 SETTEMBRE 2024

Lo Champagne oggetto della relazione di Diego Merati

Nell'immagine: Daniele Roncoroni, Tiziano Testori, Diego Merati

Serata conviviale dedicata ad una magnifica regione francese produttrice di ottimi vini intitolata “Il Mondo dello Champagne: un Viaggio tra Terroir, Vitigni e Tradizione”.

Relatore Diego Merati, amico del socio Tiziano Testori, che ci ha piacevolmente coinvolti nella sua passione per lo Champagne intrattenendoci con una rapida relazione.

Ha iniziato parlando delle origini di questo vino: nel Medioevo la regione era abitata da molti monaci benedettini che gestivano i vigneti, ra questi Don Pérignon è considerato il pioniere del metodo che ha dato vita allo Champagne. Molto importante per la sua caratterizzazione è il Terroir, ovvero la composizione a strati del terreno.

Poi è passato alle denominazioni attuali che suddividono lo Champagne in Gran Cru riservati per la cuvée di alta gamma, prodotto con uve di un ristretto numero di comuni e Premier Cru.

Ha poi continuato spiegandoci il dégorgement, fase molto delicata del processo di produzione per poi passare ad un’altra fase, il dosage, in cui si decide quale carattere dare allo champagne aggiungendo lo zucchero. Dalla quantità di zuccheri si suddividono i tipi di Champagne, passando dal pas dosé al doux.

Molto importante, come di consuetudine per i vini, risulta essere l’annata. In effetti i millesimati non vengono prodotti tutti gli anni, mentre la cuvée standard é un blend di più annate.

I vitigni usati sono lo Chardonnay per il Blanc de Blanc, mentre il Blanc de Noir viene prodotto con uve nere di Pinot Noir e Pinot Meunier.

Vi è inoltre lo champagne rosé, che può essere realizzato sia per macerazione che per salasso.

Dopo la presentazione, siamo passati alla degustazione di quattro differenti Champagne, accompagnati da piatti sapientemente abbinati, durante la quale Merati ha illustrato le caratteristiche dei singoli prodotti e riposto a nostre curiosità.

Grazie a Tiziano per questa serata alternativa.

Guido De Fiori