Il programma dell'anno 2024-2025 |
10 Lug 2024 | |||
RIUNIONE DEL 10 LUGLIO 2024 Daniele Roncoroni illustra il suo programma e l'assemblea elegge il presidente 2026-2027 Nell'immagine: Franco Brenna, Massimiliano Mondelli, Daniele Roncoroni e le rappresentanti del Rotaract Como Valentina Fagetti - presidente -, Marta Bellone - prefetto- e Francesca Del Vecchio - tesoriere - Daniele, dando il benvenuto ai presenti, in apertura ricorda gli amici rotariani che ci hanno lasciato. Ringrazia poi Mariangela per l’anno trascorso, anche per aver saputo consolidare lo spirito d’affiatamento tra i soci e per la partecipazione attiva a livello distrettuale (è stata anche ottenuta una sovvenzione al nostro progetto sul disagio giovanile). Illustra poi il programma, con l’utilizzo di slide, partendo dal suo consiglio e dai presidenti di commissione e ricordando che Il 2025 è un anno importante: si celebra il cinquantesimo di fondazione del club. Il tema dell’anno è “pensiamo ai giovani, ripensiamo al nostro futuro”. Rileva come si assista alla fuga dei giovani, servono misure per agevolare il lavoro dinamico. Il club sta progressivamente invecchiando: dei 51 soci attivi, il 42% ha più di settant’anni, il 50% più di cinquantacinque e solo l’8% più di quarantotto. Quindi bisogna concentrarsi sull’effettivo reclutando giovani, per i quali lo statuto prevede l’agevolazione sulla quota. Per inciso, alla conviviale partecipano presidente, prefetto e tesoriere (tutte ragazze!) del Rotaract. I service in continuità (il progetto sul disagio giovanile con la partecipazione al Centro studi, le Insegne storiche e Salva un bambino), richiedono azioni che liberino risorse. Le quote sono immutate dal 2010; vanno riprogrammate le conviviali organizzate dai soci e ripristinata l’abitudine dei versamenti in occasione di compleanni o lauree per incrementare il FIR. Importanti sono le iniziative dei singoli soci (recuperare la campagna sul casco integrale di Di Francesco e quella appunto di Salva un bambino di Caminiti, entrambi soci onorari) e il sostegno di Ponzecchi ai corsi del tennis Como per ragazzi autistici. Un motto: “amicizia, disponibilità e impegno, perché l’amicizia è un valore, uno stile di vita.” L’augurio, quindi, è quello di sentirsi uniti e rafforzare la coesione, non divisioni ma confronti. E tornare ad essere movimento d’opinione per la città e in questo senso riprende la collaborazione con il RC Como. L’ultima slide è un invito a “seminare”: anche se non si dovesse raccogliere niente, non dovremmo stancarci di farlo. Prima di concludere, informa che è in corso l’iter per piantumare un albero in memoria di Alberto Longatti in Viale Varese, vicino ai giochi dei bimbi. Spazio ai suggerimenti dei soci: Baj propone di sostenere l’idea di intitolare l’Aeroporto di Malpensa a Volta (Capsoni ricorda che nel 97 il consiglio comunale aveva votato una mozione al riguardo), Agterberg – vista l’età media dei soci – di dedicare una conviviale al mese al tema degli anziani. Dotti, segnalando il successo ottenuto dal prototipo della sciarpa realizzata dalla Mantero seta, lancia la proposta di candidarsi a fornire le cravatte e i foulard al RI. E, a proposito di cravatte, Capsoni suggerisce che, in occasione del cinquantesimo, il club esca con una cravatta (e aggiungiamo un foulard) con tutte le bandiere del mondo. Viene quindi proclamato il presidente per l’anno rotariano 2026-2027 (scrutatori Vittani, Agterberg, Nessi): soci votanti 29, Franco Brenna è stato eletto con 25 voti. Roncoroni, Nessi, Rossi e Gandolfi hanno ottenuto 1 voto. A Franco la nostra gratitudine per aver accettato di ricoprire – per la seconda volta – la carica. E a Daniele e alla sua squadra auguriamo un anno proficuo, ma noi tutti dobbiamo impegnarci con loro! Angela Corengia
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