RIUNIONE DEL 22 NOVEMBRE 2023

La visita del Governatore del Distretto 2042 Giuseppe Del Bene

Nell'immagine: Giuseppe Del Bene, Mariangela Ferradini e Alberto Longatti

Prima della conviviale, preceduta come di consueto dall’incontro del Governatore con i membri del consiglio e con i responsabili di commissioni, ad Alberto Longatti viene conferita la PHF con due zaffiri con le seguenti motivazioni:

“Membro fondatore del RC Como Baradello, si è sempre speso senza riserve a favore del Club e dei suoi soci incarnando appieno lo spirito di servizio che denota (o dovrebbe denotare) la nostra associazione. Infaticabile narratore della Storia del nostro territorio, è fra i migliori interpreti del genius loci comense, capace come pochi di curare e mantenere viva la memoria di una città che ha dato tanto al mondo. La sua azione ne fa una figura fondamentale per la Como contemporanea, esempio e guida per tutta la città che lo riconosce ormai da tanti anni come suo autorevole decano.

Il massimo riconoscimento rotariano è conferito ad Alberto per l’impegno profuso con passione ed eleganza per la crescita culturale della Città e la divulgazione della sua Storia; per l’incoraggiamento alla serietà, all’impegno disinteressato per la comunità; per la sua intima convinzione che le azioni umane sono al centro del divenire storico e che è responsabilità di ciascuno il benessere collettivo e la cura dei beni comuni. Per averci sempre dimostrato che lo studio e la divulgazione del passato sono strumento e stimolo per comprendere e agire responsabilmente nel presente. “

E’ Roberto Dotti a presentare il Governatore Giuseppe Del Bene, che esordisce con un caro saluto a Federico Mantero oltre che a Dotti. Impegnato da anni nel Rotary, anche a livello distrettuale, ricorda come siano stati i valori e soprattutto la possibilità di promuovere cambiamenti positivi ad attrarlo. Come Governatore non ha ricevuto sollecitazioni riguardo all’incremento del numero dei soci e dei club e ritiene importante l’affiatamento e la collaborazione tra i club.

Dopo un accenno alla Fondazione Rotary, pone attenzione all’importanza della comunicazione e della pubblica immagine: il territorio deve conoscere il Rotary attraverso le iniziative messe in atto. Al Distretto è affiancato da una squadra efficiente, sempre a disposizione dei club.

Presenta poi il Presidente del R.I., lo scozzese Gordon R. McInally, che chiede ai soci di “creare speranza nel mondo”. Dal suo discorso di presentazione prende alcune priorità, in continuità con chi l’ha preceduto:

-       aumentare l’impatto dei progetti;

-       aumentarne la portata coinvolgendo più persone possibili;

-       comunicare meglio;

-       accrescere la capacità di adattamento;

Chiede poi di continuare a sostenere la Polio Plus e di mettere al centro dell’attenzione i giovani e in particolare la salute mentale. Un’altra mission è la formazione imprenditoriale dal punto di vista etico.

Il Distretto sta lavorando sulla comunicazione, sulla formazione dell’effettivo, sulla revisione dello statuto, sui report trasmessi dalle commissioni e sul bilancio consolidato del Distretto.

Ferradini, ringraziando il Governatore, stimola Pomentale (presidente della commissione effettivo) sul fatto che per la prima volta non ci siano appelli per l’aumento degli ingressi. Quest’ultimo ritiene che, finalmente, si stia puntando sulla professionalità e non sui numeri, anche se l’operazione di considerare il Rotaract come un club rotariano sta portando in un’altra direzione. Del Bene condivide che questa scelta sia un maquillage statistico: si interrompe un percorso virtuoso che prima faceva confluire al Rotary persone motivate. Si sta lavorando sulle due realtà affinché lavorino in maniera collaborativa e non concorrenziale. A Roncoroni, che vuole un parere su soci che passano da un club all’altro nella stessa città, Del Bene risponde che il regolamento non può inibire questo comportamento: bisogna intercettare il disagio, cercare di capire le motivazioni e non ostacolare le decisioni.

Ferradini, in conclusione, ringrazia anche per il sostegno economico del Distretto al nostro progetto sul disagio giovanile, consegnando il consueto contributo per la campagna contro la polio.

Angela Corengia