RIUNIONE DELL’8 MARZO 2023

Un mondo di oggetti in più di undicimila fotografie di Enzo Pifferi

Nell'immagine: Cesare Baj con Enzo Pifferi

Che dire?

E’ davvero un compito improbo quello di riportare il contenuto di una relazione costituita sostanzialmente da immagini!

Ma il nostro Enzo Pifferi è un fotografo, un fotografo dentro e con le fotografie parla e spiega i propri sogni.

I propri sogni di “raccoglitore”, non di collezionista o studioso; un raccoglitore che nel corso del suo primo viaggio in Terra Santa, ha cominciato ad appassionarsi dei manufatti, decidendo di preservare quanto l’ingegno dell’uomo ha saputo realizzare nei secoli, creando oggetti utili che potessero agevolarlo nella vita di tutti i giorni.

Frugando fra i sassi e la sabbia di Petra, ecco comparire una piccola lampada ad olio: il primo passo per la sua raccolta (la Numero 1 di Zio Paperone) oggi costituita da una moltitudine di oggetti (oltre 11.000 pezzi!) che affollano i suoi magazzini e che illustrano l’evoluzione degli strumenti manuali fino all’applicazione dell’elettricità.

E così ecco le foto di semplici antichi manufatti in legno ideati per affrontare le più svariate necessità.

Ecco la prima pentola a pressione, le macchine per lavanderia e stireria, le caffettiere.

Ecco una vasca da bagno “a dondolo”, probabilmente progenitrice delle attuali vasche ad idromassaggio; i nonni degli attuali televisori, del pacemaker, di attrezzature medicali ed odontoiatriche.

Ecco, bellissimi, un dulcipiano del ‘700 ed un incredibile violino tromba del ‘600.

Da ultimo ecco i giocattoli, bellissimi, tantissimi, antichi e contemporanei … la gioia di bimbi e soprattutto di papà!

Un intero mondo di oggetti di ogni tipo che, in grandissima parte, sono sottratti alla vista dei comuni mortali che potrebbero esserne incuriositi, forse traendo nuove ingegnose idee.

Da ciò il sogno del nostro Enzo: riuscire a realizzare nella nostra città un “Museo dell’ingegno dell’uomo” che potrebbe ottenere il riconoscimento da parte dello Smithsonian Institute di Washington.

Un sogno accarezzato da anni, già apprezzato da molti, ma si scontra con le solite note difficoltà: coperta corta.

Enzo ha lanciato il messaggio; gli spazi cittadini -anche di proprietà comunale- già esistono e potrebbero essere utilizzati per creare un nuovo richiamo turistico e culturale … forza Amici Rotariani!

Enzo Pomentale