La visita a Orticolario |
30 Set 2022 | |||
RIUNIONE DEL 30 SETTEMBRE 2022
A Villa Erba la visita alla manifestazione che riapre dopo la pandemia
Nel'immagine l'installazione di Satoru Tabata nel padiglione centrale
Prima visita, dopo l’interruzione per pandemia, con la consueta colazione a Villa Erba (anche se non sulla terrazza per via del maltempo). A fare gli onori di casa Giorgio Vigano’, vice presidente di Orticolario, che sostituisce Moritz Mantero impegnato per riprese televisive. Il ricordo di Vigano’ va ad Alfredo Ratti, che ebbe per primo l’intuizione di questa manifestazione che compie 13 anni e accoglie oggi 180 espositori, anche provenienti dall’estero. Non solo verde e commercio ma anche cultura, con numerosi eventi tra cui la consueta raccolta fondi destinati alle Associazioni no-profit che collaborano attivamente. Non va poi dimenticato il significativo indotto per il turismo e i progetti destinati alle scuole con lo scopo di avvicinare i bimbi ai temi ambientali. Prima di accedere ai padiglioni espositivi nell’ala nuova, le Guide ci intrattengono sulla storia della Villa e sul tema dell’anno: “Groncioli di fiaba”. La pianta scelta è il bambù e tra le sue collezioni, sparse sui prati, sono stati realizzati i Giardini creativi che partecipano al consueto concorso. Nel padiglione centrale l’installazione del paesaggista giapponese Satoru Tabata “Reincarnazione-Circolazione della vita–La nascita di Kaguva Hime”, ispirata a una leggenda che ci viene raccontata da una delle Guide. La pioggia purtroppo limita la visita agli espositori sparsi come di consueto nel parco, ma i più arditi riescono ad ammirare le installazioni e i Giardini creativi. Angela Corengia
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