RIUNIONE DEL 14 SETTEMBRE 2022

La visita istituzionale del Governatore Davide Gallasso

Nell'immagine: Paola Mognoni - AG Gruppo Lario -, Davide Gallasso e Cesare Baj

Davide Gallasso è un giovane avvocato che sembra portare con sé aria di cambiamento, quella che si sta respirando anche dopo la nomina della prima Presidente R.I. donna: una vera rivoluzione, se si considera che ancora qualche club nel mondo non ammette altro che soci di sesso maschile.

“Immagina il Rotary” è il tema dell’anno di Jennifer Jones e Gallasso elenca una serie di “sogni” che dobbiamo realizzare.

1. Aumentare il respiro dei progetti, che devono avere un impatto forte sulla Comunità con effetti duraturi.
2. Ampliare le forze rotariane, non tanto in termini numerici ma con l’ingresso di nuovi soci che apportino grandi professionalità e che siano disposti ed essere coinvolti alla realizzazione dei progetti.
3. Intraprendere azioni che stimolino i soci a una maggiore partecipazione.
4. Migliorare la capacità di adattamento.

Per evitare la dispersione e il disinteresse, i soci devono essere seguiti e chiamati a collaborare nelle varie attività del club, valorizzando così le singole capacità. Bisogna cercare anche coloro che rappresentino le nuove professioni, creando condizioni perché il club diventi “attraente”. I giovani devono essere al centro del nostro presente per guardare avanti: da loro possiamo acquisire conoscenze importanti, soprattutto in termini di comunicazione.

Diversità, equità e inclusione (DEI) sono precisi codici da rispettare, a partire dalla presenza femminile che deve essere portata almeno al 30% entro giugno 2023, con l’obiettivo poi di arrivare al 50%. Il Distretto, con una percentuale del 17%, è purtroppo quasi il fanalino di coda e ci stiamo perdendo vere eccellenze.

E’ necessario conoscere il Rotary e saperlo comunicare. Quindi formazione continua per tutti (soci, aspiranti e dirigenti) e corretta comunicazione all’esterno e all’interno, in particolare per divulgare i valori rotariani (amicizia, diversità, integrità, service e leadership) e le azioni. E ricordare sempre il motto “servire al di sopra di ogni interesse personale” e il test delle quattro domande: e’ la verità? E’ giusto per tutti gli interessati? Promuoverà la buona volontà e rapporti migliori d’amicizia? Sarà vantaggioso per tutti gli interessati?

Un “ripasso” sulle aree di intervento (sviluppo globale ed economico, pace e prevenzione conflitti, acqua sanità e igiene, salute delle mamme e dei bambini, alfabetizzazione) prima di approdare alla Rotary Foundation, un grande supporto per tutti i club. Purtroppo il Covid ha causato un calo di attenzione sulla necessità di concludere l’eradicazione, nel mondo, della Polio e bisogna fare ancora qualche sforzo per raggiungere l’obiettivo.

Infine un ambizioso progetto nazionale: 2850 bambine e bambini a scuola per un anno grazie ai Rotary Italiani, che “nutriranno” quelle scuole dove l’alimentazione costituisce un problema rinunciando a una conviviale.

Con il tradizionale scambio di omaggi (da parte nostra una donazione per End polio now) ringraziamo il Governatore e gli auguriamo un proficuo anno.

Angela Corengia