RIUNIONE DEL 26 MAGGIO

Gianluigi Bonanomi ci introduce nella nuova frontiera digitale

Nell'immagine: Gianluigi Bonanomi

E’ un “incontro a tre” a Monguzzo (interclub con RC Erba e RC Como) quello della conviviale dedicata ad un tema molto attuale e di difficile comprensione per molti: il Metaverso.

La serata ha inizio con una piacevole e simpatica sorpresa: viene consegnata una PHF alla Sig.ra Cristiana Corti, già moglie di rotariano (ora scomparso) e madre dei due fratelli Bordoli, rotariani, uno dei quali, Emilio, è nostro socio e Past President. E’ proprio per questa pluridecennale affezione al Rotary da parte di tutta la sua famiglia ma soprattutto per il suo lungo impegno nel mondo del volontariato, che le viene consegnata dal Rotary Como l’importante onorificenza rotariana.

Il relatore inizia quindi, con passione e competenza, a parlare della nuova frontiera digitale. In questo momento storico siamo tutti un po’ come Cristoforo Colombo: stiamo andando a conoscere un mondo nuovo, il Metaverso (meta= oltre… l’universo conosciuto). Il Metaverso è un insieme di ambienti virtuali da creare ed esplorare con altre persone che non si trovano nello stesso spazio fisico. Il termine è stato coniato per la prima volta nel 1992 dallo scrittore Neal Stephenson, ma è solo dallo scorso anno che si è cominciato a parlarne diffusamente. E’ qualcosa di nuovo, in veloce evoluzione ed intorno al quale c’è un grande interesse per tutti i suoi possibili utilizzi, aumentato drasticamente e velocemente un po’ in tutti i settori, dal mercato immobiliare al design, dall’architettura all’arte e alla moda, attirando l’attenzione di investitori, brand e consumatori. Si pensa che nei prossimi anni questa nuova realtà sarà la principale modalità di interazione online, sia tra le persone che tra le persone e le aziende. Il relatore, con esempi e con molte immagini, ci ha illustrato come si stanno sviluppando tutte le nuove tecnologie digitali che non sono comunque scevre da problematiche importanti, quali gioco d’azzardo, frodi e truffe.

Soddisfatti tutti al termine della serata, soprattutto i molti che hanno imparato qualcosa di più sulla nuova, grande evoluzione della tecnologia digitale.

Mariangela Ferradini