RIUNIONE DELL’11 MAGGIO 2022

Scelte strategiche per aziende ed investitori nella relazione del dottor Gabriele Pinosa

Nell'immagine: Gabriele Pinosa e Luca Pellegatta

Comprendere lo scenario macro-post pandemia in un periodo di incertezza e volatilità come quello attuale, tra guerra, inflazione e rischi sistemici, è un’operazione necessaria, se non indispensabile, per affrontare il prossimo futuro con consapevolezza e strumenti di discernimento solidi. Gabriele Pinosa, fondatore di Go-Spa Consulting, ha fornito gli elementi essenziali per comprendere lo scenario attuale, che si costruisce a partire da elementi già noti, ma disordinati: l’obbiettivo è riordinarli costruendo un “puzzle” dal quale osservarne una immagine complessiva. L’analisi dello scenario non può trascendere dalla consapevolezza che la guerra tra Russia e Ucraina, scoppiata a fine febbraio 2022, ha creato uno shock senza soluzione di continuità con la pandemia da Covid-19 facendo emergere alcuni elementi disruptive del sistema economico. Come sottolineato da Giulio Tremonti, guerra e pandemia sono infatti “incidenti della storia” che hanno messo in luce le conseguenze esasperate di alcuni processi già in atto (in primis l’”iperglobalizzazione selvaggia”), come ad esempio la dipendenza delle consegne da un singolo fornitore per quanto riguarda l’energia o la sostenibilità/vulnerabilità delle global supply chains con l’aumento dei costi dello shipping marittimo. La “riscoperta” della vulnerabilità di un mondo globalizzato (concretizzatesi anche dal blocco dei nevralgici porti cinesi a causa della politica “Zero Covid” di Pechino) ha portato il Fondo Monetario Internazionale a tagliare le previsioni di crescita economica globale precedentemente formulate. Gli effetti del rallentamento saranno disomogenei tra i Paesi e dipenderanno dal posizionamento geografico e dalla dipendenza dall'import di materie prime, agricole ed energetiche. Inoltre, i picchi di prezzo del petrolio, come quelli registrati da fine febbraio, sono anticipatori di fasi economiche recessive. L’analisi di scenario sarebbe però incompleta senza una considerazione attenta dell’andamento dell’inflazione (causata in primo luogo dallo “shortage” di offerta), in crescita da molto prima dell’invasione russa in Ucraina, e destinata a rimanere un elemento strutturale del sistema anche nei prossimi anni, come riscontrabile da 5 elementi causali. Tre di essi hanno già iniziato a dispiegare gli effetti, ovvero il tramonto dell’iperglobalizzazione, la transizione energetica “obbligata” e gli eventi climatici e geopolitici estremi. Gli altri due mancano per ora all’appello (la realizzazione del nuovo modello economico cinese secondo il binomio less pollution & consumption driver e l’accelerazione della velocità della moneta conseguente all’helicopter money). “L’inflazione è qui per restare” ha affermato Pinosa, e infatti le probabilità che il fenomeno sia solo di natura temporanea si riducono drasticamente di giorno in giorno. L’inflazione, però, in una condizione di repressione finanziaria (cioè quando il caro vita è maggiore dei tassi nominali) è in grado di ridurre il valore reale del debito e per questo funzionale ad alleggerirne gli oneri e a creare una sorta di “paradiso dei debitori” a scapito di un “inferno dei creditori” che apre comunque ad opportunità di investimento. Le stesse banche centrali, se da un lato sono costrette ad “abbaiare”, alzando lievemente i tassi di interesse, non possono però “mordere”, nel senso che un innalzamento rilevante dei tassi che si avvicini ai livelli dell’inflazione (7-8%) aumenterebbe i rischi di default e insolvenza a catena nell’intero sistema economico e finanziario. Queste premesse contribuiscono a creare uno scenario stagflativo, ossimoro economico costituito da un’inflazione perniciosa che si unisce ad una fase stagnante della crescita economica. Le numerose ed interessanti domande dei partecipanti hanno consentito al relatore di concludere la serata esaminando le opportunità che sempre si nascondono dietro ad un quadro di scenario complicato, come quello attuale.

A cura di Go-Spa Consulting