Dal 20 al 23 aprile nella terra dei tulipani

Nell'immagine: il gruppo di partecipanti al viaggio

Bene, allora per chi non c’era, un breve resoconto della nostra “spedizione” nella terra dei tulipani.

Innanzitutto, un caloroso ringraziamento a Giovanni, infaticabile ed efficientissimo anfitrione.

Il clou del programma è stato sicuramente la visita al mercato dei fiori di Aalsmeer, il maggior luogo di contrattazioni borsistiche del pianeta quanto a tulipani, giacinti, narcisi, orchidee, rose, garofani, iris, gigli etc.

Gli scambi giornalieri raggiungono quantità impressionanti per numero e valore.

E’ seguita la visita al più grande parco del mondo dedicato ai fiori da bulbo. Il parco è aperto solo otto settimane l’anno, precisamente dalla primavera fino a metà maggio, i mesi della fioritura.

Il parco detiene un record peculiare: è il più fotografato al mondo.

Il giorno successivo, tuffo nella cultura e nell’arte: museo Van Gogh e, per rilassare lo spirito, trasferimento ad Amsterdam e visita al quartiere “rosso”, a quello cinese e al ghetto ebraico.

L’indomani, ci siamo dedicati alla città dell’Aia, visitando in sequenza, il Palazzo della Pace, la sede della Corte Internazionale di Giustizia, quella di Arbitrato e l’Accademia di Diritto Internazionale.

Quindi la Mauritshuis, ex dimora reale che ospita il museo dell’arte del 600 e del 700, dove ci siamo deliziati contemplando, tra l’altro, la perla di Vermeer, la famosissima “Ragazza con L’Orecchino”.

Una citazione particolare per la conformazione urbana dell’Aja, un mixing affascinante di modernità tecnologica, storia e antichità.

Concludiamo sottolineando la piacevolissima serata trascorsa in compagnia degli amici Rotariani dell’Aja, che ci hanno intrattenuto la sera prima del rientro.

Nicoletta Nessi